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E.L. James - 50 Sfumature di Grigio

Ecco l'immagine del libro 50 sfumature di grigio

Note Libro
1a edizione: New York 2011
Versione recensita: Mondadori 2013 (traduzione: T. Albanese, da 50 Shades of Gray)
ISBN 9788804623236, 548 pagine


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Voto finale (trama, personaggi, stile) = 0,67

Premessa

Questo volume ci ha incuriositi perché ha ottenuto un successo incredibile (la trilogia di cui questo è il primo capitolo ha venduto decine di milioni di copie in un paio d'anni) pur essendo stato concepito più come divertissement che come sforzo letterario. L'autrice, infatti, è una compilatrice di "fan fiction" (trattasi di storie originali scritte riutilizzando o imitando personaggi di romanzi noti, cui i "fan" non riescono a rinunciare. Nel caso di questo volume, i personaggi ricalcati sono quelli della saga di vampiri "Twilight".)

A quanto racconta, la signora James (pseudonimo di Erika Leonard) attraversava una crisi di mezza età e, come atto terapeutico, ha riversato nel testo le proprie fantasie sessuali, suscitando nel pubblico un interesse che non si sarebbe mai aspettata.

Molti lo classificano come un romanzo e:r:o:t:i:c:o (inseriamo segni d'interpunzione fra le lettere di questa parola per non incappare nelle censure dei firewall aziendali.) Secondo noi, tuttavia, la trama è troppo debole e le descrizioni delle parti intime sono troppo dettagliate affinché non si parli sostanzialmente di p-o-r-n-o, un genere che non ci fa certo orrore ma che per noi non rende giustizia all'e-r-o-s. L'aspetto psicologico (a parte alcuni richiami secondari, e forse strumentali, al sadomasochismo) passa in secondo piano, in questo testo. I personaggi sono poco credibili (del resto, il protagonista maschile è ispirato a un vampiro) e lo stile è assolutamente insufficiente.

Trama

La trama è nota ai più: una giovane donna statunitense che non ha mai avuto rapporti intimi (è ispirata al personaggio "Bella" di "Twilight"), né è mai stata infatuata di un uomo, subisce un colpo di fulmine per un trentenne ricco come Bill Gates (paragone proposto dall'autrice), bello come "non dovrebbe essere legale" (continuiamo a citare) e "desideroso di porre fine alla fame del mondo" (anche questo è nel libro). L'incrocio fra Bill Gates e Batman s'innamora a sua volta; peccato soffra di sadismo e confessi alla povera ragazza che, se vuole continuare a stare con lui, deve sottostare a un contratto scritto in cui lei gli permette di prenderla a mazzate quando vuole. La ragazza non sa se cedere o no, ma dopo una sonora batosta nella "camera della tortura" preparata dal riccastro, una decisione la prende (almeno nel primo libro della trilogia). Qui non la riveleremo, nel caso qualcuno voglia confrontarsi con questo libro. Prima di scontrarsi sul contratto, però, i due fanno s^e^s^s^o nei modi più scalmanati. Questi incontri vengono descritti fino al minimo dettaglio solido o fluido. Non c'è molto altro nel libro. Però, se vi sentite ispirati a leggere un volume a luci rosse, tanto basta, come tutti sappiamo.
voto trama: 1,5

Personaggi

I protagonisti di questo volume sembrano usciti da una fiaba. Non a caso, come dicevamo in apertura di critica, la scrittrice si era esercitata scrivendo storie con protagonisti i personaggi di romanzi dell'oltretomba. Ora, come si fa a capire se l'autrice avesse fini commerciali (lei dice di no) oppure pensa davvero che la studentessa e il miliardario siano due persone rappresentative della nostra realtà? Più nello specifico: la protagonista femminile è un'americana illibata che respinge qualsiasi profferta sessuale fino ai ventidue anni, salvo ottenere il pimo o_r_g_a_s_m_o con una stimolazione del petto da parte di un sadico (non una situazione esattamente femminista). Il protagonista uomo è appunto un multimiliardario, bello come un dio greco (almeno lei così lo descrive) che per un motivo non ben specificato s'incapriccia di una ragazza inesperta cui propone di entrare nel mondo del sadomasochismo (lui ha istinto, si penserà. Il seguito prova che aveva torto).

La considerazione che salva i personaggi dallo zero assoluto è che, benché siano credibili come una moneta da tre euro, la peculiarità del loro stile di vita (castità da una parte, camera delle torture dall'altra) rende più o meno giustificata la schizofrenia della loro relazione
voto personaggi: 0,5

Stile

Questo testo non ha un vero e proprio stile. Non siamo neanche sicuri si possa parlare di letteratura (probabilmente no). Le conversazioni sono invariabilmente stereotipate e poco credibili, quasi offensive nella loro banalità. Ogni frase non correlata alle pratiche sessuali ha lo scopo di preparare la strada al racconto, appunto, delle pratiche sessuali.
voto stile: 0,0

Note Finali

Se il lettore ha voglia di farsi titillare da descrizioni di rapporti sessuali ben dettagliati, questo libro può essere adatto, perché va veramente nei particolari della situazione. C'è da dire che questo libro cade nei soliti cliché del p?o?r?n?o: l'uomo è un gradino sopra, comanda e prende a botte; la donna subisce, fino a uno scatto di orgoglio che produrrà chissà cosa nel prosieguo della trilogia..
voto finale: 0,67
Foto E.L. James
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